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Allo stadio Ernst Happel di Vienna, Austria e Polonia pareggiano 1-1. Austriaci piu' brillanti nei primi minuti del match con numerosi tentativi offensivi, neutralizzati pero' dal portiere polacco Boruc. Al 30' era la Polonia a sbloccare il punteggio con il tocco ravvicinato (posizione dubbia) del brasiliano naturalizzato Guerreiro, bravo a sfruttare un cross dalla destra di Smolarek. Dopo tanti assalti della squadra di Hickersberger nel tentativo di pareggiare, arrivava la rete dell'1-1 firmata da Vastic in pieno recupero sui calcio di rigore.

L'Austria acciuffa in extremis il pareggio nella gara contro la Polonia. All'Ernst Happel di Vienna, polacchi avanti con il gol nel primo tempo firmato da Guerreiro ma in pieno recupero l'esperto Vastic su calcio di rigore consegnava all'Austria il prezioso punto. Austriaci brillanti nei primi venti minuti di gioco ma polacchi piu' concreti in fase realizzativa. Il ct Hickersberger si affidava ad un solido 4-4-2 con Macho in porta, linea difensiva con il calciatore del Napoli Garics, Prodl, Stranzl e Pogatetz; a centrocampo Leitgeb, Aufhauser, Ivanschitz e Korkmaz; tandem offensivo composto da Harnik e Linz. Leo Beenhakker, ct olandese della Polonia, con una squadra piu' sbilanciata rispetto all'esordio negativo con la Germania. In porta conferma per Boruc; in difesa Zewlakow, Bak, Jop e Wasilewsi; a centrocampo oltre a Dudka, Lewandowski e Krzynowek; in avanti la novita' Saganowski, affiancato da Guerreiro (in posizione leggermente arretrata) e Smolarek.

Gara dal "dentro o fuori" tra due selezioni decise a proseguire il cammino nel torneo continentale, in particolar modo l'Austria padrona di casa. Avvio del match molto vibrante con continui capovolgimenti di fronte. Al 10' calcio di punizione dalla lunga distanza di Ivanschitz, ben controllato dall'attento Boruc. Un minuto dopo Harnik approfittava di un retropassaggio sbagliato della difesa polacca ed a tu per tu con Boruc mancava la porta, complice la deviazione in angolo del portiere del Celtic. Al 14' ancora austriaci vicini al vantaggio con la deviazione sottoporta di Kinz deviata in angolo dell'ottimo Boruc. L'estremo difensore polacco era il protagonista del match ed al 17' negava ancora la rete agli austriaci con un intervento sul tiro ravvicinato di Leitgeb. Sul fronte opposto, veloce contropiede della Polonia ma Smolarek falliva la conclusione. Al 22' Garics sulla destra crossava verso l'area piccola ma Boruc riusciva ad anticipare gli avanti di Hickersberger. Al 30', dopo tanti tentativi dell'Austria, era la Polonia a sbloccare il punteggio. Cross delizioso dalla destra di Smolarek con palla che arrivava a Guerreiro (in posizione molto dubbia) e per il brasiliano naturalizzato era un giochetto toccare in rete. Nella seconda frazione di gioco, l'Austria scendeva in campo con l'intento di pareggiare lo score negativo.

I polacchi non cambiavano modulo (primo cambio del match, Golanski al posto di Job) e mettevano in pressing la difesa avversaria. Al 10' ennesimo contropiede della Polonia con Smolarek che a tu per tu con calciava su Macho in uscita. Al 17' doppio intervento di Macho a negare il raddoppio ai polacchi: l'estremo difensore di Hickersberger respingeva i tiri di Golanski e Dudka. Doppio cambio austriaco con l'inserimento  del 38enne Vastic a dar vivacita' al reparto offensivo. Al 22' forte conslusione da circa trenta metri di Krzynowek con palla di poco alta sopra la traversa deviata da Macho in angolo. Spazio ai cambi finali su entrambi i fronti ed al terzo minuto di recupero un fallo di Bak in piena area costava il penalty che l'esperto Vastic non falliva.